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al testo di Franco Bonvini
Donna
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E' un rifugio il tuo seno,
la schiena un pentagramma di note e pause.
Sulle tue gambe si regge tutto il tuo essere Lingua dolce di miele.
Fianchi come rive di un fiume sinuoso.
A volte asciutto,
e allora sei un letto di pietre e limo,
ma basta solo un abbraccio di pioggia,
una lacrima che irrighi la terra.
Una che da sola basti
e non rifletta il cielo. 
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Franco Bonvini
- 20/02/2019 20:29:00
[ leggi altri commenti di Franco Bonvini » ]
Eh, la mia non ha il rosone, è una SG.. :)
però ha fianchi sinuosi
e con una goccia d’ olio "arrossisce" di più.
E poi ci ha già pensato Bennato:
"Lei mi è apparsa all’improvviso
e ho avuto un tuffo al cuore
silenziosa e luccicante come una visione
così vera e provocante dietro la vetrina.
Sotto i riflettori lei si lascia accarezzare
e anche se potrebbe a volte darsi delle arie
non fa mai la diva e non dice mai di no
lei che in fondo è la regina del rock’n’ roll
Lei - lei - la chitarra."
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Klara Rubino
- 20/02/2019 11:02:00
[ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]
Bella poesia dedicata alla Donna-Terra, più apprezzata ancora perché al di là della ricorrenza scontata.
con qualche piccola modifica, conoscendoti un poco, la vedrei anche così:
Alla chitarra
E’ un rifugio la tua spalla,
la tua schiena un pentagramma di note e pause.
Nel tuo manico reggo tutto il mio essere
Lingua dolce di miele.
Fianchi come rive di un fiume sinuoso.
A volte asciutta,
e allora sei un letto di pietre e limo,
ma basta solo un abbraccio di pioggia,
una lacrima che irrighi la terra.
Una che da sola basti
e cada nel rosone.
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